Descrizione
Replica di subarmalis romano in materiale tessile – utilizzabile su più periodi ma riferito più nello specifico al periodo tardo antico (IV-VII sec.).
Nel IV secolo, un subarmalis di questo tipo è probabilmente un’esclusiva di ufficiali e soldati scelti, mentre nel VI-VII secolo torniamo a vederlo indossato anche dalla truppa.
La scelta del materiale è stata dettata sia dall’abbondanza di rappresentazioni di subarmalis bianchi, sia dalle descrizioni di certe protezioni imbottite in feltro, sia per uomini che per cavalli.
Le pterugi a protezione delle gambe sono in più strati sovrapposti (nel nostro caso, tre), come visibile in numerosa statuaria già di età classica. Quanto a quelle della parte alta, abbiamo realizzato delle maniche vere e proprie, in osservanza di ciò che sembra emergere dalle fonti visuali tardo antiche.
Anche la terminazione semicircolare delle pterugi riprende proprio diverse fonti tardo antiche tra IV e VII sec., anche se è a volte già osservabile già in età classica.
Infine, la trapuntatura a losanghe riprende un motivo che è visibile per lungo tempo nelle fonti iconografiche romane prima (già di età alto imperiale) e bizantine dopo, e quindi realisticamente usata anche nel periodo tardo antico.
Qui sotto, alcune delle fonti iconografiche utilizzate per la realizzazione finale del nostro subarmalis, dal II al VII secolo.