Il simbolo del fascio di fulmini, arma del padre degli dei così ricorrente sui ben più noti scudi dell’alto impero, è in realtà un simbolo di origine ellenistica, in uso già dal III secolo a.C. anche in ambito romano.
Sul suo effettivo utilizzo come araldica su scudi, testimonia un rilievo dalla Stele con guerriero e scudo da Mysia Abbaitis, in Frigia, attuale Turchia, della seconda metà del II sec. a.C., in cui nonostante la consunzione, si possono ancora distinguere le ali e i raggi sagittati del fulmine.