Il 21 dicembre 2023 il Team di Res Bellica ha partecipato all’inaugurazione della mostra: “La Colonna Traiana. Il racconto di un simbolo” presso il Parco archeologico del Colosseo. Per il nostro team è stato un grande piacere ed un onore poter essere presenti all’apertura di una mostra di tale prestigio. Questa visita a Roma è stata anche la coronazione di una felice collaborazione, infatti Res Bellica ha partecipato attivamente alla realizzazione di questa mostra fornendo, oltre alla consulenza storico-archeologica, alcuni pezzi di armamento romano e dacico a Sergio Fontana che ha curato la realizzazione di una stanza immersiva.
La mostra, realizzata in concomitanza con un’altra esposizione sull’argomento: “Dacia, l’ultima frontiera della romanità” presso le Terme di Diocleziano, riprende il tema del rapporto tra Roma e la Dacia, attuale Romania, raccontando un monumento simbolo dell’incontro/scontro tra Roma e le popolazioni che vi risiedevano: La Colonna Traiana.
La Colonna Traiana viene presentata in tutte le sue sfumature, un simbolo di Roma sopravvissuto nei secoli e in grado di generare grande fascino, una grandissima opera di ingegneria, un trofeo militare dopo una guerra sanguinosa.
Proprio tra i temi precedentemente citati si svolge il percorso della mostra che unisce l’esposizione di reperti e calchi dei ben noti fregi a modelli in scala, animazioni 3D, pannelli ed, infine, una stanza immersiva per raccontare la storia delle guerre daciche.
La mostra sottolinea come la realizzazione di tale monumento abbia rappresentato uno dei vertici della tecnica e dell’architettura nel mondo antico grazie, anche, all’abilità del suo architetto: Apollodoro di Damasco, mente dietro ad altre opere di ingegneria incredibili come il mastodontico ponte voluto da Traiano sul Danubio, proprio in Dacia.
L’esposizione mette ben in luce lo sforzo fatto per erigerla: dal viaggio del marmo lunense dalla zona dell’odierna Carrara fino a Portus e poi su per il Tevere a Roma, all’erezione del monumento con complessi sistemi di argani, gru e possenti impalcature.
La storia rappresentata nel rilevo a spirale (probabilmente in antichità coloratissimo e ricco di dettagli in bronzo quali le armi) è raccontata all’interno della sala immersiva, una stanza che permette con la combinazione di musiche, suoni, immagini d’atmosfera e testi, di entrare a vicinissimo contatto con il racconto del fregio ed, in un certo senso, riviverlo dall’inizio alla fine.
Res Bellica per quest’ultima installazione ha fornito parte del materiale necessario per realizzare alcune immagini atte a “evocare” scene di battaglia e le competenze storico-archeologiche per poterle contestualizzare accuratamente.
In ultima analisi la mostra risulta in una narrazione chiara e lineare ma per nulla banale che guida il visitatore ad approfondire tutti gli aspetti della colonna senza confonderlo con vetrine strabordanti o pannelli eccessivamente lunghi, ma anzi in grado di sfruttare al meglio le nuove tecnologie per creare un racconto accurato e godibile per qualsiasi pubblico. Molto apprezzato l’uso della realtà aumentata che, con una narrazione ben strutturata ed un uso sapiente di pochi elementi di forte impatto, è riuscita a stupire tutti i presenti.
La mostra sarà aperta fino al 30 Aprile presso il parco Archeologico del Colosseo, vi invitiamo ad andare a visitarla, magari dopo aver visitato anche la mostra sulla Dacia alle Terme di Diocleziano.
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